Primavera tempo di “Decluttering”

Vi è mai capitato, gironzolando per casa, di prendere in mano oggetti che, da sempre , ‘riposano’ nel solito posto e chiedervi: mi servono veramente? sono importanti? mi regalano emozioni positive?
Siamo abituati a vederli e ci sembra giusto tenerli anche se non ci servono più, rubano spazio ed energia alla nostra vita.
La collezione di calamite di quando eravamo adolescenti, il soprammobile nascosto in fondo alla libreria in quanto regalo non di nostro gusto, quelle scarpe ancora nuove ma maiindossate perché scomodissime…
E se ce ne liberassimo??? Se dessimo loro una seconda vita?
Questa pratica di liberarsi delle cose inutili si chiama decluttering e significa far uscire da casa e, quindi, dalla nostra vita tutto ciò che non ha un reale motivo per starci.
Fare decluttering è faticoso perché implica prendere decisioni… lo tengo? lo butto? lo riciclo? Lo vendo? lo regalo? …inoltre è un viaggio nel passato e nei ricordi, e questo può anche essere doloroso!
Ma i vantaggi del decluttering compensano ampiamente gli sforzi compiuti: grazie a questa tecnica possiamo semplificare la nostra vita eliminando ciò che non ci serve o ci frena, avere piu’ tempo a disposizione perché le cose da gestire sono meno numerose e riusciamo a trovarle facilmente, possiamo raggiungere equilibrio e serenità imparando finalmente a goderci i nostri spazi; inoltre il decluttering è un primo passo per renderci più consapevoli del modo in cui spendiamo i nostri soldi e del nostro rapporto con gli oggetti.
Quale momento migliore della primavera per iniziare questa pratica? Primavera… la stagione in cui la parola d’ordine è rinnovarsi, rinascere proprio come fa la natura dopo il lungo inverno, stagione in cui si fanno nuovi programmi, ci si rinfresca, ci si apre al nuovo che arriva.